Karel Skreta (Praga, 1610 – Praga, 30 luglio 1674) - Il culto universale dei Santi Medici - Iconografia e Venerazione dei santi Cosma e Damiano

Patroni di Alberobello
Patroni di Alberobello
Centro Studi Internazionali Pierre Julien
titolo del sito del comitato feste patronali di Alberobello
titolo del sito del comitato feste patronali di Alberobello
COMITATO FESTE PATRONALI ALBEROBELLO - SITO UFFICIALE
ICONOGRAFIA E VENERAZIONE DEI SANTI MEDICI COSMA E DAMIANO
Vai ai contenuti

Karel Skreta (Praga, 1610 – Praga, 30 luglio 1674)

Discendente di una famiglia nobile di religione protestante impegnata nell'utilizzo di mulini in Boemia del Sud. Successivamente immigrata a Kutna Hora in provincia di Praga, dove furono impegnati in ruoli di prestigio nell'alta società. Suo padre morì quando aveva solo tre anni, e fu contattato da scuole locali dove ricevette un'approfondita educazione classica. Non è sicuro dove abbia imparato a dipingere, molto probabilmente presso la Royal Court, dove avrebbe lavorato con Aegidius Sadeler [300]

In questo periodo giovanile Karel si imbatté nella guerra dei trent'anni, iniziata come una guerra tra gli stati protestanti e quelli cattolici nel frammentato Sacro Romano Impero,  progressivamente si sviluppò in un conflitto più generale che coinvolse  la maggior parte delle grandi potenze europee, perdendo sempre di più  la connotazione religiosa e inquadrandosi meglio nella continuazione  della rivalità franco-asburgica per l'egemonia sulla scena europea. In questo contesto fu vittima la famiglia di Karel Skreta che fu costretta a lasciare la propria Patria per rifugiarsi in Sassonia,Karel espatriò in Italia, dove trascorse alcuni anni a Venezia, studiando le opere di Veronese, Tintoretto e Tiziano, poi nel 1634 a Roma.

Ormai pittore affermato dopo un anno tornò in Sassonia e, infine, a Praga, dove nel 1638, si convertì al cattolicesimo. In questo periodo a lavorato alacramente in dipinti, pale di altare e decorazioni in diverse chiese, tra cui la Chiesa di Nostra Signora di Tyn, la chiesa di San Procopio, Žižkov e Chiesa di San Venceslao a Zderaz. Gli sono state intitolate numerose strade; a Vinohrady, Brno, Ostrava, Olomouc, Ústí nad Labem, Jihlava, Ceska Lipa, Litoměřice, Vysoké Mýto, Hořice, Lysá nad Labem, Řevnice, Žatec e Plzeň.

Anche Karel Skreta si è cimentato con i Nostri, infatti una sua opera la troviamo presso il Carolinum, nucleo centrale dell'università fondata da Carlo IV di Lussemburgo nel 1348 a Praga. il Carolinum sorge sul sito di un preesistente edificio gotico di cui è testimonianza la Cappella dei Santi Cosma e Damiano. Nel 1945 fu ricostruito il cortile, questa volta in stile gotico. Nel XV secolo e nel XVI secolo l'università ebbe un ruolo di primo piano nel  movimento riformista. Dopo la Battaglia della Montagna Bianca l'università passò nelle mani dei Gesuiti [301].
© Copyright www.santimedici.net 2014 -2024
Privacy Policy
Torna ai contenuti