Ioan Popa - I Santi Medici nell'Arte -Iconografia e Venerazione dei santi Cosma e Damiano

ICONOGRAFIA E VENERAZIONE DEI SANTI MEDICI COSMA E DAMIANO
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Ioan Popa

Creato: Giovedì 12 Novembre 2015 15:29 | Ultima modifica: Giovedì 12 Novembre 2015 16:21 | Pubblicato: Giovedì 12 Novembre 2015 16:41 |  
ell'artrista Ioan Popa, anche se é un nostro contemporaneo, non ci é nota la bibliografia. E' un pittore  che ha già dipinto nella tecnica dell'affresco due chiese di Bucarest e Alba Iulia di un monastero nei monti Apuseni e battisteri e piccole cappelle in Sud Italia, a Cipro e al Monte Athos [265].
In Puglia la chiesa della parrochia del Crocifisso di Barletta e del Santissimo Redentore di Manfredonia. Popa è dotato di una buona
Testimonianza di Ioan Popa
conoscenza dell'arte bizantina, delle sue radici e della diffusione della sua eredità in tutti i Balcani e nel Sud. Ben documentato nella storia dell'arte e dotato anche di una vocazione di ricercatore, egli propende artisticamente verso uno "stile locale collegato alla tradizione bizantina della Chiesa". È in grado di comporre le sue assemblee murali adattate sia all'architettura tradizionale sia a quella sperimentale, e quindi di generare programmi iconografici unici. Nella chiesa del Crocifisso di Barletta ha compiuto un affresco di grande originalità. Le scene sono ridotte all'essenziale, dipinte su grandi aree delimitate da iscrizioni, frammenti di Scrittura e testi liturgici. Padroneggia una ferma tecnica di disegno che trasmette alle sue assemblee murali una certa monumentalità e
l'atmosfera ieratica specifica dell'arte primitiva. Ben documentato nella storia dell'arte e dotato anche di una vocazione di ricercatore, egli propende artisticamente verso uno "stile locale collegato alla tradizione bizantina della Chiesa". È in grado di comporre le sue assemblee murali adattate sia all'architettura tradizionale sia a quella sperimentale, e quindi di generare programmi iconografici unici. Nella chiesa del Crocifisso di Barletta ha compiuto un affresco di grande originalità. Le scene sono ridotte all'essenziale, dipinte su grandi aree delimitate da iscrizioni, frammenti di Scrittura e testi liturgici. Padroneggia una ferma tecnica di disegno che trasmette alle sue assemblee murali una certa monumentalità e l'atmosfera ieratica specifica dell'arte primitiva.
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