Giovanni da Ulma o Giovanni D'Alemagna (1411 circa – Padova, 1450)
nasce a Ulma in Germania probabilmente intorno al primo decennio del XV secolo nel 1634. E' conosciuto anche come Giovanni da Ulma, residente a Venezia e
chiamato a Padova per realizzare degli affreschi nel 1437. Escludendo il San Girolamo firmato e datato al 1444 (Baltimora, Walters Art Gallery), tutte le opere note del pittore sono eseguite in collaborazione con il cognato Antonio Vivarini. Si tratta, in particolare, di polittici come quelli per la chiesa veneziana di San Zaccaria e della decorazione della Cappella Ovetari agli Eremitani a Padova, iniziata tra il 1447 e il 1450, interrotta per la sua morte e conclusa poi da Mantegna.
Qui lo ricordiamo per avere affrescato nel duomo di Salò una raffigurazione inedita dei santi Cosma e Damiano e di cui diamo ampia documentazione con l'immagine in evivenza [263].