Luigi Brignoli (Palosco, 1891 - Bergamo, 1952) - I Santi Medici nell'Arte -Iconografia e Venerazione dei santi Cosma e Damiano

ICONOGRAFIA E VENERAZIONE DEI SANTI MEDICI COSMA E DAMIANO
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Luigi Brignoli (Palosco, 1891 - Bergamo, 1952)

Diocesi di Bergamo: sec. XX, dipinto murale
Creato: Domenica 13 Agostoe 2017 9:14 | Ultima modifica: Domenica 13 Agostoe 2017 9:50 | Pubblicato: Domenica 13 Agostoe 2017 12:20
llievo prima del Tallone e poi del Loverini alla scuola di belle arti dell’Accademia Carrara, ricevette premi e menzioni onorevoli durante gli anni della sua formazione accademica, che completò frequentando a Milano i corsi della Brera. Rivelò fin dalla prima giovinezza doti di ritrattista avvertito e spigliato; nel 1903 un suo autoritratto fu esposto alla Royal Accademy di Londra. Al contempo dimostrò una forte disposizione al paesaggio, nel quale per l’impostazione e per gli effetti coloristici fece tesoro degli insegnamenti del Tallone. Tenne sue mostre personali a Bergamo e a Milano e fu invitato ad esporre sue opere alla
Biennale di Venezia e alla Mostra del Novecento di Milano. Nel 1918 una sua tela di grandi dimensioni, esaltante la resistenza del popolo belga all’invasione tedesca nella Grande Guerra, fu premiata con una medaglia d’oro dal ministero della Pubblica Istruzione e venne acquistata dal governo belga. Nel 1927 il Brignoli fu chiamato a succedere al Loverini nella direzione della scuola dell’Accademia Carrara, incarico che preferì abbandonare dopo tre anni per le sue scarse attitudini didattiche. Attratto dai temi esotici, compì viaggi in Africa Settentrionale e fu noto come pittore “orientalista” e “coloniale”.
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